Galleria Rizzi: con le finestre aperte su una delle più splendide e caratteristiche baie del Mediterraneo, questo Museo ha nell’ambiente in cui sorge la prima e più eccezionale caratteristica.
Due barche a dondolar sull’acqua, due vecchi conventi, uno ridotto allo stato laicale come sdraiato verso la diga in un civilissimo costume a righe bianche e nere; in alto, tra i ciuffi dei pini, quasi si rizzasse in punta di piedi a farsi vedere, la chiesetta romanica di S. Nicolò; sulla riva un palazzotto all’antica facciata dipinta, gran tetto d’ardesia e davanti, in luogo di bussole e carrozze, gozzi e lancette tirate in secco sugli scogli, un pescatore in cerca di molluschi.
Per i vecchi era “ la marina di levante”; ora si chiama “Baia del Silenzio”, titolo che può disturbare tanto sa di turismo, ma non è mendace (quando si escludano i giorni di canicola).
Da “La Galleria a Sestri Levante” di Gian Vittorio Castelnovi ex Soprintendente alla Gallerie della Liguria